Baccanti

Lo spettacolo

Baccanti, il regno del dio che danza esplora temi come il conflitto tra il divino e l’umano, la libertà individuale contro le restrizioni sociali, e la ricerca dell’equilibrio attraverso l’accettazione del caos creativo rappresentato da Dioniso.

Attraverso dialoghi intensi e scene simboliche, il testo presenta un viaggio di trasformazione per Penteo, che inizialmente rifiuta e combatte contro il culto di Dioniso, per poi essere sopraffatto e trasformato dalle forze che tenta di controllare.

Lo spettacolo mira a rivisitare i miti classici attraverso un linguaggio artistico attuale, che unisce la potenza narrativa del teatro con l'espressività corporea della danza e la suggestione della musica. Un'occasione imperdibile per riscoprire le storie antiche in una veste nuova e coinvolgente.

Cuore pulsante dello spettacolo è la musica psytrance, i cui ritmi e melodie sono un potente veicolo catartico capace di trasportare il pubblico in un viaggio emotivo e spirituale in parallelo con la narrazione scenica.

età consigliata dai 14 anni
durata 75 minuti

Parole chiave: Mito, Il femminile, Armonia

La locandina

da Euripide
drammaturgia e regia Filippo Renda
con Gaia Barili, Maria Canal, Gaia Carmagnani, Silvia Guerrieri, Alma Poli, Filippo Renda
dj performer Sofia Tieri
scene e costumi Eleonora Rossi
aiuto costumista tirocinante Katerina Stavrou
disegno luci e direzione tecnica Fulvio Melli
staff tecnico Stefano Lattanzio, Ahmad Shalabi, Davide Villa
produzione Manifatture Teatrali Milanesi

Inserito nel progetto Cura - con il contributo di Fondazione Cariplo

Con il contributo di Next - Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo - Edizione 2023/2024